L’amicizia, da Cicerone a Guccini

downloadPer amicizia si intende un vivo e vicendevole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Così la pensava Cicerone, che in una lettera del febbraio del 60 a.C. indirizzata all’amico Attico, si sfoga, si confida. Per lui, infatti, un amico è ‘’una persona che sia sensata, con la quale, quando egli parla, non debba fingere nulla, nulla dissimulare, nulla nascondere’’; un amico è colui che, con parole e consigli, ha portato, nel suo animo, sollievo da preoccupazioni e inquietudini. Anche Dante, in un sonetto scritto in giovane età, parla dell’unione spirituale tra lui e gli amici Guido e Lapo. ‘’Gudo, i’ vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch’ad ogni vento per mare andasse al voler nostro e mio; sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse ‘l disio’’. Egli vorrebbe essere rapito con gli amici, e messo in un vascello, in modo che lo stare insieme non li separi, ma ne accresca un ulteriore desiderio di confronto.
Del valore di amicizia parla anche Fred Uhlmann, nel romanzo ‘’L’amico ritrovato’’. Egli racconta dell’amicizia con il compagno di scuola Konradin von Hohenfels. ‘’Entrò nella mia vita nel 1932 per non uscirne più’’, così inizia Uhlmann, che parla dopo più di venticinque anni; ‘’Ricordo il giorno e l’ora in cui il mio sguardo si posò per la prima volta sul ragazzo che doveva diventare la fonte della mia più grande felicità e della mia più totale disperazione. (…) Non ricordo esattamente quando decisi che Konradin avrebbe dovuto diventare mio amico, ma non ebbi dubbi sul fatto che, prima o poi, lo sarebbe diventato. Fino al giorno del suo arrivo io non avevo avuto amici. Nella mia classe non c’era nessuno (…) che ammirassi davvero o che fosse in grado di comprendere, il mio bisogno di fiducia, di lealtà e di abnegazione, nessuno per cui avrei dato volentieri la vita’’. Tutto ciò è quasi commovente, Uhlmann riesce ad esprimere al meglio il concetto di amicizia, come solo chi ha, o ha avuto, un vero amico piò fare.
Un altro grande esponente del significato di amicizia fu il cantautore Francesco Guccini che, nel 1974 con l’album ‘’Stanze di vita quotidiana’’, nella ‘’Canzone per Piero’’ racconta la sua più grande amicizia. Parla, ormai dopo venticinque anni, di ‘’quei giorni spesi a parlare di niente sdraiati al sole inseguendo la vita, come qualcosa capito per sempre’’ e delle ‘’risate più pazze, di sbornie assurde e fantasie’’. In sostanza, la sua vita si è svolta con l’amico Pietro, sono stati adolescenti insieme e adesso stanno invecchiando.
Tutto ciò dimostra che l’uomo non è fatto per stare da solo, e l’amicizia è una delle cose fondamentali che costituiscono la sua vita.
Essa è un argomento che rispecchia tutte le società, i personaggi di ogni classe ed epoca, ed è sempre stato una sorta di ‘’Musa’’ per artisti di ogni genere e portata.
Giorgia Aidala

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